sabato 30 novembre 2013

Bruxelles: è sì all'eutanasia per i minori

Mercoledì, 27 novembre 2013

Questa volta a scatenare le reazioni della Chiesa e dei ricercatori è il decreto approvato a Bruxelles circa l'estensione dell'eutanasia  ai minori.
Già consentita in Olanda dal 2004, anche se con vincoli d'età, ora la somministrazione della "dolce morte" a bambini e adolescenti al di sotto dei 18 anni potrà avvenire anche nelle cliniche belghe. I minori, che dovranno richiedere personalmente l'iniezione, verranno comunque sottoposti ad un controllo psicologico che ne certifichi la capacità di giudizio. Inoltre dovrà essere espresso l'assenso dei genitori o dei tutori legali del minorenne qualora questo venisse giudicato malato terminale e psicologicamente idoneo da un'equipe medica.
In Italia i partiti hanno preso posizione dichiarandosi perlopiù in disaccordo con il Senato belga, come nel caso di Udc e Ncd. Proprio da quest'ultimo arriva un appello del Sen. Antonio Gentile che invita il ministro Bonino a "far sentire la voce autorevole della nostra protesta come italiani e come europei" e continua "È una cosa che l'Europa non può in alcun modo permettere e che offende il principio di intangibilità della vita dei minori. Non si tratta di una questione etica ma della difesa del principio della vita a cui noi cattolici non rinunceremo mai".

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Antonio Gentile, Ncd,
nella foto (Wikipedia) ancora membro del Pdl 
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                          
 Marco Cappato, esponente Radicale a favore della legalizzazione dell'eutanasia si è invece definito di un altro avviso ''Con questo voto il Senato belga si assumerà la responsabilità di non lasciare senza risposta quei minorenni che, insieme ai genitori e medici, sono sottoposti nella fase terminale di malattia a una tortura implacabile e definitiva". Proprio in seguito a questo decreto, che nel Senato belga ha ottenuto 13 voti a favore contro 4, i Radicali dell'Associazione Luca Coscioni stanno raccogliendo sottoscrizioni online sul sito www.eutanasialegale.it  sulla proposta di legge depositata alla Camera dei Deputati che conta già 67000 firme.

La Chiesa Cattolica, rappresentata dal mons. Elio Sgreccia, rimane ferma sui suoi valori. Queste le parole del cardinale Presidente della Fondazione Ut Vitam habeant  alla Radio Vaticana: «È un salto. Un salto abissale, sotto il livello di civiltà, di umanità.Vorrei ricordare che la Carta dei Diritti dell'Uomo, del 1948, ha dato luogo ad un insieme di diritti di carattere etico-giuridico che appunto protegge il bambino, il minore, anche dalle sperimentazioni. Non consente, soprattutto, la violazione del diritto alla vita».
 
 
Sono dello stesso parere anche Lorenzo D'Avack, vicepresidente del Comitato nazionale di bioetica preoccupato di possibili interpretazioni erronee della volontà dei minori, e  Amedeo Bianco, presidente della Federazione nazionale degli ordini dei medici che ricorda: ''L'eutanasia, in assoluto è vietata dal nostro Codice penale ed anche dal Codice deontologico medico''.
 
Qui sotto il video dell'approvazione del Senato di Bruxelles

 
 
 
di Alice Zanca
 
 

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